Gnatologia e disturbi dell’ATM

La Gnatologia studia e cura l’apparato masticatorio al fine di individuare e correggere eventuali anomalie nel rapporto tra i due mascellari e nel contatto tra le due arcate dentali. Tali irregolarità possono portare ad una serie di complicanze funzionali e sintomatologiche, non solo dell’organo in questione, ma anche di altri apparati come quello locomotore-posturale, uditivo o nervoso.

Digrignamento (bruxismo), dolore al collo o al viso, serramento diurno o notturno, difficoltà ad aprire o chiudere la bocca, inspiegabili cefalee, disturbi dell’udito o problemi posturali e muscolari, sono solo alcune delle problematiche di cui si occupa lo gnatologo. È importante sottolineare che, essendo la Gnatologia una scienza incredibilmente vasta, non è possibile fornire una catalogazione esatta di tutte le possibili sintomatologie, che possono dunque variare da caso a caso.

Lo gnatologo analizza la rete di muscoli che muovono la mandibola e le articolazioni temporo-mandibolari (ATM), che consentono l’apertura/chiusura della bocca e tutti quei movimenti necessari per la deglutizione, fonazione e masticazione. Tali processi dovrebbero verificarsi in perfetta sincronia delle strutture protagoniste; tuttavia, nei casi di malocclusione e/o di disturbi all’ATM, questi movimenti avvengono in maniera alterata, determinando lo scorretto funzionamento e affaticamento dell’apparato masticatorio.

Gnatologia Balduina: il nostro consiglio

In caso di inspiegabili malditesta, strani click della mandibola, vertigini o ronzii nelle orecchie, non rimandare a prenotare una visita. La tendenza di questi sintomi è al peggioramento e non vanno mai sottovalutati.